CHIN MUDRA e JNUNA MUDRA

Chin mudra è il gesto psichico della consapevolezza, legato alla calma. Penso che sia la mudra più conosciuta, non tutti sanno però che a seconda di come vengono posizionate le mani avrà un effetto e un significato diverso.

Come si eseguono:

In realtà sia Chin mudra  che Jnuna Mudra, sono eseguite nello stesso modo, cioè congiungendo la punta del pollice che rappresenta il Divino, con la punta dell’indice che rappresenta il sé individuale, mentre le altre tre dita restano distese e rappresentano le tre qualità del macro e micro cosmo: letargia, attività ed equilibrio.                                     

Sarà Chin mudra se il palmo è rivolto verso il basso e Jnana Mudra con il palmo rivolto verso l’alto.

Sia Chin Mudra che Jnana Mudra possono essere eseguite anche con la punta dell’indice che tocca la base del pollice, che a sua volta si appoggia sulla seconda falange dell’indice; e questa viene considerata una pratica più attiva, tutto dipende da quale tipo di energia vogliamo canalizzare. Inoltre porteremo i palmi rivolti verso l’alto per una meditazione mattutina in  quanto produce una delicata sensazione di leggerezza rendendo più profondo il respiro,  mentre con i palmi rivolti verso il basso per una meditazione serale, in quanto dona un senso di radicamento ed ha un effetto acquietante.

Benefici:

Utilissime sia  Jnana mudra  che Chin mudra contro l’insonnia, migliorano la creatività, aumentano la pace mentale e la spiritualità, stabilizzano e conducono verso la lucidità mentale  e soprattutto risollevano il morale.

Chin Mudra risulta utilissimo nei casi di ipertensione, in tal caso andrebbe mantenuta per alcuni minuti di tanto in tanto nel corso della giornata.