Il Cammino dell’Amore è un cammino iniziatico per riconnetterti con ciò che è vero, autentico e che, in secoli di storia è stato offuscato per permettere a una visione materialistica di dominare e importi cosa fare e cosa non fare secondo parametri di bene e male.
In questi incontri introduttivi, verranno rivelati contenuti ancora esoterici a gran parte delle persone legati in particolare alla figura del Cristo e della Maddalena, perché è soprattutto a partire da queste due figure che l’opera di rimozione dalle coscienze sul significato dell’Amore è avvenuta.
Verranno quindi affrontati temi inediti a riguardo e vivremo insieme pratiche iniziatiche secondo una visione spirituale sincretica, accompagnate da mantra, suoni e movimenti per un’esistenza sempre più all’insegna della consapevolezza e del linguaggio del cuore.
In particolare imparerai a riconoscere che tu, la vita con le sue prove e le sue difficoltà sono i tuoi unici Maestri che ti mostrano incessantemente la direzione verso cui evolvere.
PROGRAMMA
Sabato 21 ottobre – dalle 18,00 alle 20,00
Potenziare lo sguardo interiore fatto dal Cuore
Sabato 18 novembre – dalle 18,00 alle 20,00
Concentrarsi costantemente sull’esperienza dell’Oggi
Sabato 2 dicembre – dalle 18,00 alle 20,00
Lavorare l’autostima nella consapevolezza del proprio potere spirituale
Sabato 13 gennaio – dalle 18,00 alle 20,00
Sviluppare l’esercizio della Magia come servizio
Sabato 2 marzo – dalle 18,00 alle 20,00
Entrare nella stanza degli Specchi, vedere le espressioni del Senza Fine e sciogliere le dissonanze
Sabato 4 maggio – dalle 18,00 alle 20,00
Lasciar fluire la Verità Senza Tempo manifestata nel Presente
Residenziale Finale – 21, 22 e 23 Giugno
La vocazione dell’anima in qualità di Re e Regine dell’Amore
Pratiche Iniziatiche tra Danze, Mantra, Suoni e Canti
Nel corso dei millenni sono stati sviluppati una infinità di strumenti che hanno permesso all’umanità di continuare a evolversi nella comprensione di chi e cosa veramente fosse.
Nonostante le distanze tra i popoli e le diverse culture il nucleo fondamentale di tutte le correnti misteriosofiche è andato in un’unica direzione: l’Amore eterno con il Divino. Tutte le grandi civiltà hanno compreso ben presto l’importanza di farsi canale tra Terra e Cielo per permettere così al Divino di ricongiungersi con la Natura, lo Spirito e la Materia.
In questo percorso d’Amore e Risveglio delle nostre potenzialità abbiamo sposato un atteggiamento sincretico, privo di confini che ci permetterà di attingere alle tradizioni che hanno avuto come scopo unicamente quello di riportare l’essere umano alla sua integrità, a riconosce i suoi talenti per metterli a frutto e condividerli con chi desiderava mettersi in viaggio per tornare alla propria essenza.
La Danza delle 4 direzioni
Le quattro direzioni rappresentano un ciclo completo: partendo dall’alba, passando attraverso il giorno, fino al crepuscolo e alla notte. Dalla nascita alla vita, dalla vita alla morte e dalla morte alla rinascita, ogni passaggio contiene delle lezioni fondamentali per la nostra evoluzione. Accettando ogni passaggio, possiamo diventare realizzati e completi. La danza delle 4 direzioni ci permette di riconoscerci nelle diverse parti di cui siamo costituiti. Invocando umilmente lo spirito di ciascuna direzione durante la nostra danza possiamo farci guidare nelle varie tappe della nostra esistenza su questa terra.
Meditazione dinamica del cuore
Questa meditazione dinamica è, in realtà, una danza, che può condurci, se eseguita per un tempo prolungato, a una vera e propria catarsi. Lavorare sull’apertura del cuore significa riuscire a far fluire liberamente tutte le energie e percepire quel senso di unità e leggerezza sia con se stessi a livello di anima-corpo-mente sia con tutte le altre creature. Ci si eleva a uno stato di amore incondizionato. Si ama perché si è amore!
Questa danza unisce gesti semplici ed armoniosi al respiro, si ispira alla tradizione Sufi e aiuta a rilasciare tensioni e stress, permettendo all’energia del cuore di fluire nuovamente libera e rigenerata.
“La musica è la lingua dello spirito. La sua segreta corrente,
vibra tra il cuore di colui che canta e l’anima di colui che ascolta”
Kahlil Gibran
Armonizzare la propria voce con quella delle campane
“Tra le alte montagne dell’Himalaya, da tempi immemorabili,
il vento sibilante passando tra le valli e le cime,
produce suoni somiglianti ai suoni infiniti di ogni cosa.
I suoni, le forme i colori…bellezza che toglie il respiro, conducono la mente oltre la relatività di se stessa…a cercare il respiro divino”
Molte di queste emozioni pure, ascensioni della coscienza, sono racchiuse nel potenziale di uno strumento che nasce tra le mani dell’Himalaya, nel Tibet esoterico e mistico.
Il canto e la danza dei fonemi
Al momento della nascita per ognuno di noi avviene l’espansione di una nuova energia fisica che è unica ed irripetibile. La musica nel suo aspetto più nobile ripristina e coltiva i suoni della natura, può pero solo sfiorare l’armonia e la bellezza della natura stessa, ma mai superarla. La musica utilizza un suo linguaggio per aprire gli spazi di benessere mirati a produrre un effetto terapeutico.
Il suono come forma di energia
Il suono è energia e influisce sulla materia. L’onda sonora agisce sul corpo e produce l’avviamento del circuito movimento-emozione-intelletto.
I ritmi e i suoni influenzano le nostre onde cerebrali, il nostro metabolismo e possono condizionare le nostre reazioni comportamentali. Noi ascoltiamo con l’udito ma anche con le ossa, il sangue, i muscoli, la pelle e tutta la materia di cui siamo composti. Siamo materia che vibra: una parte o tutto il corpo può entrare in risonanza quando riceve vibrazioni simili alle proprie.
Il Nyasa dei suoni
Il Nyasa dei suoni è una pratica tantrica molto antica come il Nada yoga e lo yoga del suono. Attraverso mantra specifici per ogni zona del corpo, si ha la possibilità di richiamare vibrazioni di piacere. Quando il corpo prova piacere la mente è indotta a progettare azioni positive capaci di rinforzare il buon karma dell’anima della reincarnazione. La vibrazione del piacere pone il corpo in armonia con la natura e con la terra. Il piacere è il punto d’incontro di tutti gli opposti, quando il corpo prova piacere non ha paura.
Le Costellazioni Archetipiche
Le Costellazioni Archetipiche sono un modo alternativo di vivere l’esperienza costellativa. La fisica quantistica ci ha ampiamente chiarito il concetto di campo verso il quale siamo in costante aggiornamento. Nella nostra memoria collettiva esistono energie ancora imprigionate che hanno bisogno di essere liberate per vivere un’esistenza ispirata senza più inganni, sensi di colpa, vergogna e paure che le notizie mediatiche costantemente rafforzano.
Si può effettuare questo lavoro di guarigione profonda trascendendo il carattere personale della storia e collegandoci a queste forze universali depositate all’interno della nostra coscienza che chiedono di essere viste, riconosciute per dare spazio a nuove qualità dell’essere.
Virginia Vandini, con oltre un ventennio di esperienza a riguardo, vi faciliterà in questo percorso dove ogni partecipante è protagonista. Sarà vivere il viaggio dell’eroe per attraversare resistenze e ostacoli, individuare risorse e alleati, compiere il rituale di purificazione e tornare pienamente rinnovato/a, pronto/a a percorrere il proprio destino.
Domenica 22 ottobre
Costellazioni dalle 9,30 alle 13,00.
L’inganno della morte.
Far rinascere il bambino interiore per recuperare lo stato di purezza originario.
Domenica 19 novembre
Costellazioni dalle 9,30 alle 13,00.
Il senso di colpa e l’Io istintuale.
Riscoprire il piacere di ciò che si è, al di là dei pregiudizi e della morale.
Domenica 3 dicembre
Costellazioni dalle 9,30 alle 13,00
Iniziazione e vergogna.
Riconoscere nell’Eros la fonte che arricchisce lo spirito.
Domenica 14 gennaio
Costellazioni dalle 9,30 alle 13,00
Il Piacere come via d’accesso al Paradiso.
Microcosmo e macrocosmo: andare alla ricerca di quello che ci supera ed è già in noi.
Domenica 3 marzo
Costellazioni dalle 9,30 alle 13,00
La rabbia del tradimento.
Comprendere lo stato di non separazione ed entrare nel momento cosmico.
Domenica 5 maggio
Costellazioni dalle 9,30 alle 13,00
Gli antenati e l’Albero della Vita.
Consacrare la propria energia, senza nessuna distrazione, alla creazione presente.
COSA ACQUISIRAI
Lavorando con gli archetipi, avvierai un processo di recupero della tua conoscenza istintiva e delle energie invisibili che ti contraddistinguono per superare i condizionamenti della vita quotidiana.
Rielaborerai il rapporto con i tuoi avi.
Imparerai a uscire dal carattere individuale e limitato degli eventi per entrare in quello universale dove risiedono gli dei e le dee, ovvero quelle forze primeve dove tutto è possibile.
Onorerai il Padre e la Madre affinché nel sistema ognuno occupi il suo giusto posto e, nell’amore ristabilito, trovare la spinta per avanzare nella direzione della tua autorealizzazione.
GLI STRUMENTI IMPIEGATI
Verranno innanzitutto spiegati i simboli per effettuare il proprio genogramma, ovvero lo schema grafico tramite il quale sarà possibile rappresentare la propria famiglia.
Il genogramma costituirà la base dalla quale partire per riconoscere le forze che scorrono nella tua stirpe e influenzano la tua vita attuale.
Insieme al genogramma vedrai i possibili utilizzi di alcune tipologie di carte come: i Nat, le Fiabe e la cacciata dal Paradiso.
L’uso delle carte nella Costellazione è un modus operandi estremamente creativo che apre a connessioni e comprensioni fuori da schemi convenzionali.
Infine verranno proposti affermazioni e rituali di pacificazione che ti aiuteranno a liberare il campo da: paure ataviche a seguito di traumi registrati, sensi di colpa connessi al timore del giudizio e del non essere mai abbastanza, vergogna e inibizioni figlie di una cultura sessuofobica e patricentrica.
Avrai piena consapevolezza delle fasi che caratterizzano il viaggio dell’eroe che ti consentirà di leggere gli eventi secondo questa prospettiva senza mai sentirti più vittima.
DOCENTI
Virginia Vandini. Sociologa e Formatrice, ho integrato nel mio approccio counseling, pratiche yogico-sciamaniche e costellazioni familiari. Nel 2013 fondo l’Associazione “Il valore del femminile”, il Centro Henosis Counseling&Formazione e, successivamente, La Via dell’Invisibile, rivolgendomi a chi desidera aprirsi verso una nuova comprensione dell’esistenza.
Anna Francesca De Palma. Insegnante e formatrice Yoga dell’AYT, guida di Meditazione Interculturale e di Yoga in Danza 760 ore RYT con riconoscimento CSEN/CONI. Responsabile al sud dell’Accademia dello Yoga del Suono. Fondatrice dell’A.S.D. MANOnMANI centro studi Yoga. Il sentirmi una donna in cammino e al servizio, mi rende felice di essere in questa vita.
Gabriele Albanese. Disegnatore, Fotografo, Counselor professionista a mediazione artistica, custode del Mantra Madre, studioso di Scienze dello Spirito per passione. Da sempre è fortemente attiva in me l’espressione artistica come porta di accesso ai mondi sottili da cui nasce il Gei Do, letteralmente “La Via per coltivare l’arte”, rivolta a coloro che cercano forme creative per conoscere e conoscersi.
DOVE
Centro Studi MANOnMANI, Piazza Marconi, 18 – Bitonto (BA)
COSTI
Il contributo di partecipazione è di:
30€ per il singolo incontro con Il Cammino dell’Amore
70€ per il singolo appuntamento con Le Costellazioni Archetipiche
80€ se partecipi a entrambi nello stesso week-end
E se desideri, sin da subito, affrontare insieme queste tappe trasformative:
150€ per l’intero percorso con Il Cammino dell’Amore (6 incontri)
390€ per l’intero percorso con Le Costellazioni Archetipiche (6 appuntamenti
450€ per partecipare interamente a entrambi i percorsi
Per prenotare è necessario versare un acconto di 30€ a MANOnMANI.
Gli estremi per effettuare il pagamento sono i seguenti: IBAN: IT45J0306941384100000013816
Il contributo per il residenziale di giugno sarà comunicato successivamente.