“Che tutto in te sia gioia, questa è la tua meta”
Quando siamo felici, tutto cambia intorno a noi; dovremmo imparare a lasciar andare tutto ciò che non ci da gioia. La gioia dovrebbe essere in cima a tutto ciò che facciamo, perché solo così si è portati a compiere azioni positive che ci liberano dal ciclo di vita morte e rinascita(Samsara).
La libertà è sinonimo di felicità.
Ma per ottenere tutto ciò dobbiamo anche sviluppare la piena fiducia in noi stessi e nelle nostre potenzialità, riconoscendoci sia nei nostri punti di forza che nelle nostre fragilità. Quando siamo deboli a qualsiasi livello(fisico, mentale, emozionale), l’insicurezza s’infiltra. Questa mudra in particolare ci aiuta a ritrovare e accumulare quella forza interiore per sviluppare autostima e fiducia nelle nostre capacità.
Inoltre ci aiuta a riconnetterci con la nostra forza interiore, con la coscienza cosmica, con la nostra gioia interiore. Basta ricordarci che il Divino è sempre presente dentro di noi e che ci sostiene con il suo amore.
Come si esegue:
Intrecciare le dita davanti al petto con i palmi rivolti verso lo spazio del cuore, mantenere l’attenzione al respiro e fare in modo che diventi sempre più lento e profondo.